Pubblicato in Qui falchetti il 06 dicembre 2020
Alla vigilia di Casertana-Monopoli, il tecnico Federico Guidi ha incontrato la stampa: “Ci giochiamo tanto tutti quanti. Sappiamo che è una partita un cui dobbiamo dare molto, a cominciare da me stesso. Vogliamo fare bene ed eliminare quegli errori sia in fase difensiva che propositiva che c’hanno precluso di ottenere un risultato positivo nell’ultima sfida con la Vibonese. Abbiamo rivisto più volte la partita sia con lo staff che con la squadra. I dati sono anche inconfutabile: abbiamo subito due tiri in porta ed abbiamo commesso due errori in tali circostanze. Disattenzioni che abbiamo pagato. Non deve capitare ad una squadra che ha fame di punti. Serve un atteggiamento più deciso, con più furore agonistico.
PROSSIMO OSTACOLO - “Il Monopoli è una squadra molto rodata, da tre anni con lo stesso allenatore e che per questo conosce bene di quest’ultimo. Centrocampo molto tecnico e davanti hanno giocatori fastidiosi, chiunque giochi. Sugli esterni hanno calciatori di gamba. Insomma è una squadra fastidiosa che, non a caso, lo scorso anno fu protagonista di un grande campionato. Ma, come ho detto ai ragazzi, più che degli avversari dobbiamo preoccuparci di noi stessi. Abbiamo dimostrato che, nel momento in cui facciamo con attenzione ciò che sappiamo fare, siamo pericolosi con chiunque. Ma appena qualcuno esce dalla partita possiamo perdere con chiunque”
DA MIGLIORARE - “Non posso farmi prendere solo dal risultato, ma devo essere sempre lucido ed analizzare ciò che i ragazzi hanno fatto e quello che non hanno fatto. Anche con la Vibonese in fase offensiva abbiamo creato tanto; vorrei che questa mole di gioco continuasse ad essere prodotta, ma chiaramente risultando più concreti. Ogni palla può essere quella che determina la partita. Allo stesso tempo ero arrabbiato perché i gol subito non sono stati frutto della bravura del nostro avversario, ma bensì di disattenzioni nostre. Questo non lo voglio più vedere. Qui si gioca il nostro futuro. Di tutti noi. Ci giochiamo qualcosa di importante per la nostra carriera. Voglio una squadra più arrabbiata e determinata e che sappia fiutare il pericolo”.